Firenze Insolita: il programma delle visite guidate | VIDEO

La scuola, che ha sede presso il parco delle Cascine a Firenze è attiva dal 2012, ed i suoi corsi sono frequentati da allievi provenienti da ogni parte del mondo. Oggi l'impegno della direttrice Tanti è quello di farla diventare anche un luogo di aggiornamento per le guide turistiche, e promuovere quindi nuove modalità e nuovi esempi di turismo sostenibile.

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C’è chi viene assunto in botteghe artistiche, chi in aziende del settore, altri aprono una propria attività: questo è un luogo dove si impara un mestiere bellissimo. A Firenze, nella zona del parco delle Cascine, è attiva da ormai otto anni la Scuola di Arte Sacra.

“La Scuola ha iniziato a consolidarsi fin da subito, secondo una combinazione tra una dinamica pratica, di scuola-bottega, e un innesto significativo di un percorso culturale teologico liturgico, per sviluppare quello che è il nostro obiettivo: fare, studiare e produrre arte e artigianato sacro”, spiega Lucia Tanti, direttore della Scuola di Arte Sacra.

“E’ vero che è una scuola indirizzata all’arte sacra– precisa Giancarlo Polenghi, vicedirettore della Scuola –  ma in qualche modo nell’arte sacra c’è tutto l’elemento artistico, figurativo e narrativo che si trova anche nell’arte non sacra, come il paesaggio o il ritratto”.

Qui gli studenti più o meno formati, arrivano da tutto il mondo, e hanno la possibilità di scegliere tra corsi di specializzazione piuttosto che master di primo livello.

“Volevo dipingere, ho cercato tra le diverse scuole fiorentine ma mi sono innamorata di questa. Ho visto che si svolgeva un lavoro serio e completo, si impara tutto: dalla natura morta, all’arte figurativa, a dipingere en plain air”, racconta una studentessa dell’Istituto.

Nella Scuola si ricostruisce la bottega artigiana del Cinquecento, dove sono nati i grandi artisti che tutti conosciamo.

“Lo scopo è un po’ quello di rendere contemporanea un’idea brillante nata qualche secolo fa, che caratterizza il dna culturale di questa città e anche di questa regione, e che nella combinazione del fare e del sapere ha dato al mondo dei capolavori inarrivabili”, precisa la dott.ssa Tanti.

La scuola è anche la prima tappa dell’itinerario culturale “Firenze Insolita” che nasce con l’intenzione di stimolare nuove modalità e nuovi esempi di turismo sostenibile.

Paola Migliosi, Presidente Federazione Guide Turistiche Italiane

“Si parte da questa Scuola e poi ci sono vari luoghi dove si possono ammirare opere d’arte viste attraverso una prospettiva un po’ diversa da quella a cui noi siamo abituati; non solo  dal punto di vista storico e artistico ma anche spirituale”, spiega Paola Migliosi, presidente di Federazione Guide Turistiche Italiane, in merito al calendario di visite guidate proposto.

Un’iniziativa che va incontro a un nuovo modello di ripartenza del turismo, lontano dal quel “mordi e fuggi” che ha caratterizzato le attività turistiche degli ultimi anni nelle nostre più belle città d’arte.

“Sarà un turismo lento, intelligente, attento, delle famiglie. Se noi riusciamo a diventare un luogo che produce una consapevolezza maggiore, io credo che avremo fatto bene a noi stessi e anche a questa città”, conclude Lucia Tanti.

Per ulteriori informazioni: https://www.confguidenazionale.it/

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