Il Ministro del turismo Massimo Garavaglia è, negli scorsi giorni, in visita a Plan de Corones (Kronplatz), in Alto Adige. Qui ha incontrato il Presidente della provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige Arno Kompatscher, l’assessore della provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige ad agricoltura, turismo e protezione civile Arnold Schuler e i Presidenti dei principali consorzi di impiantistica di risalita a fune e gli operatori del turismo locale.

Dopo un esteso sopralluogo della località e una volta celebrato l’incontro istituzionale con le autorità che hanno ringraziato il Ministro per quanto fatto fino ad oggi, Garavaglia si è intrattenuto con gli operatori al fine di un franco colloquio per fare il punto della situazione.

Giova ricordare come negli scorsi mesi, il Ministero del turismo abbia intrapreso una decisa azione di sostegno del sistema italiano di impiantistica di risalita a fune e in generale del turismo di montagna, riconoscendo con propri decreti una serie di rilevanti sostegni. Al di là dell’aspetto economico, pur fondamentale, il Ministro Garavaglia ha più volte sottolineato, da ultimo in due interviste apparse oggi sulla stampa e nella conferenza stampa odierna, come sia essenziale il ritorno alla normalità e l’uscire da una narrazione terrorizzante sul covid: nessuna sottovalutazione della pandemia, sottolinea il Ministro, ma al tempo stesso nessuna enfasi eccessiva o totalizzante, al fine di rimettere in circolo la voglia di viaggiare e di alimentare il turismo, pur nel generale quadro di precauzione sanitaria.

Soprattutto, il Ministro ha voluto rimarcare la assoluta essenzialità, anche alla luce dei dati scientifici, degli snellimenti burocratici al fine di non penalizzare il sistema-Italia, proprio come chiesto dal mondo del turismo di montagna. In questa prospettiva, si è sottolineata da parte del Ministro l’importanza della sostenibilità connessa all’inestimabile valore del patrimonio turistico e la rilevanza della innovazione digitale.

Da parte sua, e in conclusione, il Ministro assicura, ringraziando la tenacia degli operatori e il lavoro svolto dalle istituzioni locali, di continuare sulla strada intrapresa sino ad oggi, con il massimo impegno e la massima vicinanza agli operatori e alle istituzioni territoriali.

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